La gestione dei RAEE: da obbligo a opportunità

La gestione dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) viene troppo spesso sottovalutata o addirittura ignorata. Nonostante l’esistenza di normative chiare, molte imprese faticano ancora ad implementare pratiche efficaci in questo ambito. Questa lacuna non solo espone le aziende a rischi legali, ma preclude loro importanti opportunità di miglioramento e innovazione.

La realtà dei fatti è che numerose organizzazioni, indipendentemente dalle loro dimensioni, continuano a trascurare l’importanza di una corretta gestione dei RAEE. Si osservano piccole officine elettroniche che accumulano dispositivi obsoleti senza un piano di smaltimento adeguato, aziende di medie dimensioni prive di sistemi di tracciabilità efficaci e persino grandi retailer che non offrono servizi di ritiro dell’usato ai propri clienti.

Oltre la conformità: il valore strategico della gestione RAEE

Attualmente, molte aziende, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, si affidano a fogli di calcolo, registri cartacei e procedure manuali per tracciare i RAEE. Questo approccio, oltre a essere inefficiente, rende difficile garantire la conformità alle normative e tracciare con precisione il ciclo di vita dei dispositivi.

Questa negligenza diffusa non è solo un problema di conformità normativa, ma rappresenta una mancata opportunità di miglioramento operativo e di posizionamento strategico sul mercato. In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è al centro dell’attenzione pubblica, una gestione efficace dei RAEE può tradursi in un significativo vantaggio competitivo.

L’importanza di affrontare seriamente la questione va ben oltre il mero rispetto delle norme. Una gestione accurata di questi rifiuti dimostra una concreta responsabilità ambientale, elemento sempre più apprezzato da consumatori e stakeholder. Inoltre, implementare processi efficienti in questo ambito può portare a una sostanziale ottimizzazione delle operazioni interne, con conseguente riduzione dei costi e miglioramento dell’efficienza complessiva.

La soluzione tecnologica: software specializzati

La soluzione a questa sfida risiede nell’adozione di strumenti tecnologici avanzati, in particolare software di logistica specializzati nella gestione dei RAEE come LogisticSuite. Queste piattaforme offrono funzionalità che trasformano radicalmente l’approccio aziendale al problema.

Un software dedicato permette innanzitutto una tracciabilità completa del ciclo di vita dei RAEE: questo significa poter monitorare ogni dispositivo dal momento dell’acquisizione fino allo smaltimento finale, garantendo una visibilità totale del processo. Tale capacità non solo facilita la conformità normativa, ma fornisce anche dati preziosi per l’ottimizzazione dei processi e la pianificazione strategica.

I negozi di elettronica rappresentano un caso emblematico di come la gestione RAEE possa essere trasformata da obbligo in opportunità. Inizialmente, molti rivenditori gestivano i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in modo reattivo, limitandosi a raccogliere i dispositivi usati quando i clienti li portavano in negozio, senza una vera strategia.

Un approccio efficace prevede che ogni punto vendita sia dotato di un’area dedicata al ritiro dei dispositivi usati, chiaramente visibile e accessibile ai clienti: al momento dell’acquisto di un nuovo prodotto, il personale di vendita informa attivamente i clienti della possibilità di portare i vecchi dispositivi per il riciclo.

È importante ricordare, inoltre, che il D.Lgs. 14 marzo 2014 n. 49 impone l’obbligo per i distributori con superficie di vendita superiore a 400mq di ritirare gratuitamente RAEE di piccolissime dimensioni conferiti dagli utilizzatori, senza obbligo di acquisto di AEE equivalente.

L’adozione di software specializzati permette di registrare immediatamente ogni dispositivo ritirato, spesso generando un codice identificativo univoco che viene applicato al prodotto. Questo sistema garantisce la tracciabilità completa del dispositivo dal momento del ritiro fino allo smaltimento finale.

Inoltre, molti rivenditori hanno trasformato questa pratica in un’opportunità di marketing e fidelizzazione; è comune offrire ai clienti punti fedeltà o sconti su acquisti futuri per ogni dispositivo riconsegnato. Questa iniziativa non solo aumenta il tasso di ritorno dei RAEE, ma incrementa anche la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.

Conclusione

In sintesi, investire in un software di logistica con funzionalità specifiche per la gestione dei RAEE non è solo una scelta saggia dal punto di vista normativo, ma rappresenta un passo concreto verso un’azienda più efficiente, sostenibile e competitiva. In un mondo sempre più consapevole dell’importanza della sostenibilità ambientale, le organizzazioni che sapranno trasformare la gestione dei RAEE da obbligo a opportunità saranno quelle destinate a prosperare nel lungo termine, guidando il cambiamento verso un futuro più responsabile e sostenibile.

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Recupero crediti utilities: l’importanza di tracciare la raccomandata

Recupero crediti utilities: l’importanza di tracciare la raccomandata nel rispetto della regolamentazione ARERA

Gestire e recuperare i crediti nel settore delle utilities, rappresenta oggi una sfida complessa in quanto l’insolvenza dei clienti è diventata un problema comune per tutte le aziende del settore.

Questa attività richiede un impegno considerevole, competenze specifiche e l’utilizzo di piattaforme che possano migliorare le performance, ridurre il lavoro manuale e prevenire gli errori diventando sempre più in un asset strategico.

Contenuti:

1.Come si svolge il recupero crediti: rischi e opportunità

  1. I maggiori rischi
  2. Le opportunità

3. Perchè è importante avere un tracking dinamico delle lettere raccomandate?

4. Conclusione

Come si svolge il recupero crediti: rischi e opportunità

Negli ultimi anni, il settore delle utilities ha subito gli effetti delle difficoltà del mercato. Per far fronte a queste problematiche in modo efficace, la gestione dei crediti è diventata un’attività fondamentale, poiché costituisce una parte importante della gestione finanziaria delle aziende.

Le fatture non pagate rappresentano un impatto negativo e un rischio per l’azienda, che deve dotarsi di adeguate risorse e strumenti per ridurre al minimo i tempi di recupero dei crediti e gestire le contestazioni e i reclami.

Le utilities stanno adottando diverse strategie, tra cui la riorganizzazione stessa della gestione dei crediti, delle risorse interne con il ricorso a piattaforme per il recupero dei crediti come CreditSuite.

I maggiori rischi

Tra le criticità più rilevanti che si presentano e rallentare il processo del recupero crediti troviamo:

  • Morosità
  • Credit switch
  • Integrazione dei dati
  • Gestione delle comunicazioni
  • Tracking delle raccomandate A/R

Le opportunità

Nonostante la gestione del credito sia un fattore cruciale per il successo dell’impresa e possa generare numerosi vantaggi finanziari, in molti non hanno ancora compreso la sua importanza e i sistemi gestionali tradizionali lo considerano solo come un elemento contabile anziché come un processo fondamentale per la sostenibilità e la redditività.

Purtroppo, il controllo delle dinamiche legate alla gestione del credito spesso viene considerato una questione secondaria e viene affrontato solo quando si verificano problemi di incasso.

Automatizzando i processi di monitoraggio-sollecito-distacco e gestendo l’attivazione del recupero crediti stragiudiziale e giudiziale, le imprese possono  “governare” il credito come processo strategico aziendale.

Perchè è importante avere un tracking dinamico delle lettere raccomandate?

Per garantire un processo di recupero efficiente ed efficace, è essenziale adottare strumenti moderni come il tracking dinamico delle lettere raccomandate per rispondere puntualmente alla regolamentazione ARERA.

CreditSuite offre un sistema avanzato per tenere traccia delle comunicazioni inviate ai debitori. Questa tecnologia innovativa consente di monitorare il percorso delle lettere raccomandate in tempo reale, fornendo informazioni dettagliate sullo stato di consegna e sulla loro ricezione da parte dei destinatari.

Ci sono diversi motivi chiave che evidenziano i vantaggi di questa soluzione:

  1. Tempestività nell’azione: con il tracking dinamico, le aziende possono ottenere aggiornamenti immediati sullo stato di consegna delle lettere raccomandate inviate ai debitori. Questa informazione in tempo reale consente di agire prontamente nel caso in cui una lettera non venga consegnata o venga respinta. La prontezza nell’intervento è cruciale per evitare ritardi nel recupero del credito e per intraprendere le azioni legali.
  2. Maggiore trasparenza: offre una maggiore trasparenza nel processo di recupero del credito. Le aziende possono accedere a report dettagliati che mostrano quando e dove una lettera raccomandata è stata consegnata o se c’è stato un tentativo fallito di consegna. Questi dati consentono alle aziende di ottenere prove tangibili per supportare eventuali richieste legali o negoziazioni future con i debitori.
  3. Riduzione dei costi: può aiutare a ridurre i costi associati al recupero del credito. Grazie alla visibilità fornita dalla tracciabilità delle lettere, le aziende possono evitare spese superflue associate a tentativi ripetuti di consegna o all’invio di lettere sostitutive. Inoltre, l’efficienza operativa derivante da un sistema di tracking dinamico può ridurre i costi amministrativi generali legati al recupero del credito.

Conclusione

Il tracking dinamico delle raccomandate rappresenta una soluzione fondamentale per le aziende che si occupano del recupero del credito. Offre tempestività nell’azione, maggiore trasparenza, riduzione dei costi e una migliore esperienza per il cliente. Le aziende che adottano questa tecnologia saranno in grado di agire immediatamente sul recupero del credito, migliorando la loro efficienza operativa e ottenendo risultati più positivi nel processo di recupero del credito.